Mectiles Italia, dopo il successo di Tecna 2022, dove sono arrivati centinaia e centinaia di clienti da ogni parte del mondo, ha avuto la possibilità di rilevare una nuova linea completa, ovviamente usata, per macinazione del carbone di calcio, che oggi, dopo la rivisitazione degli ingegneri Mectiles Italia, è pronta per essere venduta e adattata alle esigenze del cliente. Tale linea completa per la macinazione del carbone di calcio è composta da una serie di macchinari specifici, tutti disponibili con l’acquisto della linea completa. Ecco alcune foto della stessa e del grafico che riassume tutti i macchinari che la compongono.
Materiali ceramici: c’è il carbone di calcio
L’uomo scoprì i materiali ceramici circa 10000 anni fa; da allora fino ad oggi gli
sviluppi sono stati scarsi e il termine materiali ceramici ha indicato prevalentemente i
materiali ottenuti per cottura di impasti di minerali argillosi (sinterizzazione)
(Ceramico Dal gr. keramikós argilla). Più recentemente il significato si è esteso fino a
comprendere buona parte dei materiali inorganici non metallici duri, caratterizzati da
frattura fragile, e ottenuti con processi anche diversi dalla sinterizzazione, quindi anche i
materiali vetrosi, il cemento, i composti ionici (NaCl), il quarzo, i silicati, ecc..sono
materiali ceramici
Per molto tempo il problema maggiore per questi materiali è stato la fragilità, che ne ha
fortemente limitato l’impiego come materiali strutturali.
Oggi con tecniche avanzate di preparazione, si è in grado in alcuni casi di ottenere
ceramici con ottima resistenza alla frattura, quindi di estendere le applicazioni.
I materiali ceramici sono materiali inorganici non metallici, costituiti da elementi
metallici e non metallici legati fra loro prevalentemente da legami ionici e/o
covalenti. Le composizioni chimiche variano notevolmente: si passa da composti
semplici a miscele costituite da molte fasi complesse legate fra loro.
Preparazione del materiale
La maggior parte dei prodotti ceramici vengono realizzati mediante la
consolidazione di particelle.
Si fa un mescolamento intimo delle materie prime a seconda delle proprietà
richieste per il prodotto ceramico finale.
A questi si aggiungono leganti e lubrificanti e possono essere miscelati ad
umido o a secco.
Talvolta sono combinate insieme le lavorazioni a secco e a umido, in questo
caso le particelle vengono macinate con acqua e legante fino ad ottenere un
impasto fluido che viene successivamente essiccato a spruzzo per formare
così dei piccoli agglomerati sferici che passano infine alla formatura.